Balloon Theatre

….Con la testa …nel pallone…

Da molti anni l’Ass.ne Belteatro produce idee, progetti, suggestioni accomunate da due pensieri-guida: portare il teatro fuori dai luoghi classici e cercare contaminazioni fra ambiti apparentemente diversi. Sulla base di questi due principi, oltre i canonici spazi teatrali ci siamo esibiti in: parchi pubblici, carceri, planetari, case private, ospedali, aule universitarie e fabbriche, collaborando con pittori, fotografi, addestratori di cani, ingegneri e professori di astronomia.

Con questi presupposti chi ci ha seguito in questi anni, non si stupirà di vederci in questa nuova avventura, andare “nel pallone”…ovvero… portare le nostre produzioni artistiche all’interno di una mongolfiera adagiata su di un fianco, infatti per queste performance, agiremo all’interno di un pallone aerostatico, grazie alla felice intuizione di Alberto Melis responsabile dell’Ass.ne Voloinmongolfiera.

Progetto: SECOND LIFE

L’intuizione nasce dalla volontà di recuperare una mongolfiera dichiarata non più agibile per il volo, e trasformarla in uno spazio teatrale.
Da subito ci siamo adoperati per trovare una seconda opportunità a questo meraviglioso strumento di volo, lavorare per offrire, ed offrirci una legittima aspettativa, quello di cambiare le cose quando hanno esaurito il loro ciclo “Vitale”.

La fine come inizio di un percorso di creazione artistica.
Grazie ad un uso teatrale, un oggetto ritenuto obsoleto, destinato a non prendere più il volo per raggiunti limiti di età, è stato riutilizzato per scopi completamente diversi.
Questo meraviglioso pallone, ritenuto inutilizzabile in questa società usa e getta, si è trasformato in un contenitore multicolore , dove trasferire memorie, giochi, emozioni e nuove sensazioni.
In qualunque luogo dove questo “Circo dei Sogni” venga collocato, con la sua “presenza” trasforma i luoghi stessi dando nuova sostanza.
Una piazza, da luogo di ritrovo, si trasforma a propria volta in scenografia o in contenitore, come in un gioco di scatole cinesi che apre a sua volta a nuove riflessioni architettoniche.

Il pallone sapientemente utilizzato diventa un’imponente scenografica capace di trasformare il piccolo in grande e viceversa.
Nel gioco del dentro e fuori diventa da oggetto sterile ed ingombrante a ventre fertile ed accogliente. Scenografia dinamica che si gonfia e si sgonfia amplificando le percezioni visive ed uditive.

Gli spazi sociali troveranno nuove implicazioni, le architetture urbane daranno nuova vita ad azioni teatrali in un avveniristico agorà.
Con stupore, abbiamo capito che cambiando angolo di osservazione le implicazioni sono infinite, come in un caleidoscopio dove un semplice movimento produce a sua volta infinite combinazioni.

Abbiamo deciso di iniziare il nostro viaggio colorato, individuando TRE PERCORSI definendoli con i tre colori primari:

PERCORSO BLU: progetto TEATRALE PER L’INFANZIA

  1. Animazione teatrale “I tre Grassoni”. Liberamente tratto da un racconto di Tonino Conte.
  2. Spettacolo serale per adulti “Le mirabolanti avventure di Monsieur Cocò e di Mademoiselle Mirabelle”. Regia Bruno Lovadina

PERCORSO ROSSO: progetto di TEATRO SOCIALE

  1. Spettacolo “Essere…o no…?… Quando Amleto in un sogno di mezza estate si trovò in mezzo ad una Tempesta”. Divagazioni oniriche su W. Shakespeare. Regia Bruno Lovadina
  2. Spettacolo “RADIO GARDEN” Di e con Bruno Lovadina ed Andreina Bori. Un divertente racconto a due, pieno di aneddoti ed allegria contro il logorio della vita moderna.

PERCORSO GIALLO: progetto di ARCHITETTURA URBANA

  1. “Quando parlano le pietre, racconti non convenzionali sul difficile mestiere della progettazione”. A cura di Alberto Marescotti, Ilaria Pavesi

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